Per questa ragione abbiamo pensato di preparare una dettagliata e accurata guida all’acquisto con gli aromi tabaccosi per sigarette elettroniche presenti attualmente sul mercato divisi per tipologia. Tenendo bene a mente che ogni tipo di aroma gusto tabacco ha i suoi tempi di maturazione e diluzione in base ai suoi ingredienti.

Tipologie:

• Microfiltrato
• Distillato
• Sintetico
• Organico

Il microfiltrato viene estratto naturalmente dalle foglie del tabacco e successivamente viene effettuato un processo di microfiltratura per rimuovere tutte le impurità in modo da renderlo meno aggressivo sulle coil. In questo modo la resistenza avrà una durata maggiore. 
Il consiglio è di preferire questa tipologia su atomizzatori a testina pronta, nulla esclude che può andar bene anche su un dripper (si cambierà meno cotone).
Un esempio di aroma tabaccoso microfiltrato può essere l l'Organic 4pod E-cig

Il distillato proviene da una nuova e particolare tecnologia di estrazione naturale. Il processo, completamente meccanico, si serve di correnti di vapore acqueo per trattare ed estrarre i tabacchi naturali in foglia ed eventuali componenti aromatizzanti, tutti sempre di natura organica.
I distillati possono essere utilizzati in qualsiasi sistema di vaporizzazione. Può essere utilizzato sia un dripper che un atomizatore rigenerabile o a testina pronta.
Un esempio di aroma tabaccoso distillato può essere la serie della Bandz,come il Red Arrow

Il sintetico è semplicemente un aroma ottenuto in laboratorio, in cui si creano le molecole aromatiche che riprodurranno il gusto del tabacco. Un grande vantaggio legato all’impiego degli aromi tabaccosi sintetici, è sicuramente una minor usura delle coil rispetto agli aromi organici.
L'aroma tabacco sintetico è il più utilizzato. Il nostro consiglio è di utilizzarlo su atomizzatori a coil pronta come ad esempio Justfog Q16, Aspire Nautilus o Innokin Zenith.
Un esempio di aroma tabaccoso sintetico può essere quello della Tnt Vape, il  Booms

L'organico, riguarda invece la tecnica con cui è prodotto. In pratica le molecole aromatiche che conferiscono il sapore di tabacco sono ottenute dalla foglia di tabacco pura. Così facendo, il gusto espresso da un tabacco organico per lo svapo risulterà molto più simile al tabacco vero, rispetto ad un aroma al tabacco sintetico, in quanto nell’organico l’aroma è ottenuto a partire dalla foglia ma ne causerà, ovviamente, una fortissima usura della coil.
Per questo motivo ne consigliamo l'utilizzo solo ed esclusivamente su atomizzatori rigenerabili come, ad esempio, dripper RDA e Tank RTA.
Un esempio di aroma tabaccoso organico può essere gli aromi la tabaccheria che sono specializzati in tabacchi organici.

Cosa controllare per scegliere un aroma al tabacco?

Di seguito, abbiamo messo insieme i più importanti in una chiara checklist per aiutarti a prendere la migliore decisione d’acquisto possibile.

Ecco le raccomandazioni da seguire:

• Produttore: Assicurarsi che sul produttore ci siano dei feedback positivi sulla rete
• Recensioni dei clienti: controllare se ci sono già persone che hanno acquistato e valutato il prodotto
• Tipologia: Controllare di quanti ml si tratta e se è un concentrato o uno scomposto in base alla propria preferenza
• Tempo di Maturazione: Ogni produttore consiglia dei tempi di maturazione differenti, scegliere quello più adatto alle vostre esigenze
• Tipologia di Tabacco: Ci sono tabaccosi sintetici, organici, microfiltrati e distillati. Scegliere il più adatto in base al proprio atomizzatore. Alcuni, come spiegato sopra, sporcano particolarmente le coil.